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Quello che c’è da sapere sulle protesi dopo l’intervento al seno

Quello che c’è da sapere sulle protesi dopo l’intervento al seno

Parte del mio lavoro come chirurgo plastico ricostruttivo consiste nell’educare le donne sulla ricostruzione del seno. Credo fermamente che tutte le donne con cancro al seno dovrebbero conoscere le loro opzioni. Molte donne non sono consapevoli dell’ampia gamma di opzioni di ricostruzione del seno disponibili e meno donne non sono consapevoli che i tempi della decisione di sottoporsi alla ricostruzione possono avere un impatto significativo sulle loro scelte e sui risultati.

Sebbene ci siano molte tecniche, molte donne scelgono la ricostruzione implantare. Quasi tutti hanno sentito parlare di protesi mammarie, ma è importante riconoscere le differenze tra l’aumento estetico del seno e la ricostruzione del seno dopo una mastectomia. In particolare, è facile ottenere risultati estetici costantemente positivi con l’aumento del seno. La ricostruzione della protesi mammaria in un’unica fase può essere possibile in alcune donne, ma molte donne necessitano di un espansore tissutale temporaneo, utilizzando un impianto riempito di soluzione salina regolabile.

Le seguenti caratteristiche aiutano i chirurghi a scegliere il miglior impianto che si adatta alle loro esigenze individuali:

Riempimento: gli impianti di soluzione salina possono essere riempiti con quantità variabili di soluzione salina sterile. Se la crosta perde, l’impianto collassa e rilascia soluzione salina nel corpo. In generale, questi impianti hanno increspature più evidenti sotto la pelle più sottile. Il gel di silicone è simile al tessuto mammario naturale, ma le rotture degli impianti possono essere più difficili da rilevare e richiedono un’ecografia/risonanza magnetica. Gli attuali impianti di quarta e quinta generazione che contengono “gel di silicone ad alta aderenza” sono leggermente più rigidi e sono noti come “impianti di orsetti gommosi”.

Forma : gli impianti rotondi hanno una base arrotondata e vari gradi di proiezione (quanto sporgono dal torace), fornendo più pienezza alla parte superiore del torace. Alcuni impianti rotondi di vecchia generazione non sono riempiti e possono apparire più increspature in posizione verticale. Negli ultimi anni, gli impianti con una forma stabile sono diventati disponibili e popolari grazie alla loro capacità di imitare la forma naturale del seno. Presentano un rischio minimo di rotazione anormale, ma le tecniche chirurgiche sono state modificate per adattarsi a un guanto.

Consistenza: le protesi mammarie lisce si muovono liberamente all’interno della capsula mammaria, ma possono essere più ondulate. Gli impianti tessuti consentono al tessuto di aderire all’impianto, rendendo meno probabile che si fissi o ruoti in modo anomalo.

Dimensioni: le protesi mammarie sono ora disponibili in varie combinazioni di dimensioni (larghezza della base, altezza della base, sporgenza, ecc.), risultando in un’ampia gamma di dimensioni per soddisfare le esigenze personalizzate. È pratica comune posizionare protesi di dimensioni diverse in ciascun seno per migliorare la simmetria. Gli impianti pesano circa 1 oncia per 30 centimetri cubi di volume. La taglia non si traduce esattamente nella taglia della coppa del reggiseno, quindi una comunicazione frequente con il chirurgo plastico è fondamentale per stabilire aspettative appropriate.

Molte donne chiedono informazioni sulla sicurezza e la longevità delle protesi mammarie. L’Istituto di Medicina e diversi ampi studi hanno concluso che le protesi al silicone non sono responsabili delle principali malattie in tutto il corpo. La ricerca non ha supportato le preoccupazioni secondo cui le donne che usano protesi mammarie hanno maggiori probabilità di sviluppare un cancro al seno nuovo o ricorrente. La mammografia può essere esaminata dopo l’aumento del seno, ma richiede ulteriori visualizzazioni per l’esame di imaging. Ancora più importante, non ci si dovrebbe aspettare che le protesi mammarie durino una vita. La durata varia da donna a donna e la sostituzione è spesso ordinata per selezione a causa dell’asimmetria, dei cambiamenti nelle dimensioni o delle preferenze di stile. Alcune donne hanno bisogno di sostituire una protesi mammaria o di passare a un diverso tipo di ricostruzione del seno a causa di complicazioni della protesi, come lacerazioni o indurimento causati da tessuto cicatriziale.

Alla fine della giornata, indipendentemente da ciò che i pazienti scelgono, devono essere consapevoli che la ricostruzione del seno dipende dalla comprensione e dal feedback, quindi una comunicazione aperta e frequente con i chirurghi è particolarmente importante.

Ulteriori informazioni sulla chirurgia del cancro al seno.

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