
Come prevenire le infezioni durante il trattamento del cancro
Come prevenire le infezioni durante il trattamento del cancro
Quella piccola ferita sul dito potrebbe non sembrare un grosso problema, ma se non la tratti, può portare a un grave problema: l’infezione. Questo è un lavoro serio per i malati di cancro, che sono a maggior rischio di infezione e le conseguenze che spesso ne derivano. Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) stima che circa 60.000 pazienti oncologici vengono ricoverati in ospedale con un’infezione ogni anno negli Stati Uniti.
Il sito web del CDC insiste: “Se si sviluppa la febbre durante la chemioterapia, questa è un’emergenza medica”. Mashiwl Chaudhry, MD, capo del Dipartimento di Malattie Infettive nei centri di cura del cancro in America ® (CTCA), è d’accordo. “Qualsiasi febbre durante il trattamento mirato del cancro dovrebbe essere valutata immediatamente”, dice.
Effetti collaterali del trattamento
Alcuni tipi di cancro possono indebolire il sistema immunitario e mettere i pazienti a rischio di infezione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è il trattamento che rende i pazienti suscettibili alle infezioni. Ad esempio, la chemioterapia può causare una condizione nota come neutropenia, che è un grave calo dei globuli bianchi. Queste cellule, chiamate leucociti, includono cellule B, cellule T e cellule natural killer (cellule natural killer) che aiutano a combattere infezioni e virus. Ridurre il loro numero e l’infezione può causare deterioramento. La neutropenia causata dalla chemioterapia può anche portare a quella che è nota come autoinfezione, che è causata da batteri già presenti nel corpo. I batteri nell’apparato digerente, ad esempio, possono diffondersi nel flusso sanguigno attraverso un processo chiamato traslocazione, causando sepsi, un’infezione dell’intero sistema.
Alcune immunoterapie sono progettate per riattivare il sistema immunitario, spingendolo a cercare e distruggere le cellule tumorali. Ma questa immunità potenziata può anche colpire alcune cellule sane, causando effetti collaterali che alla fine portano a infezioni. Le radiazioni possono danneggiare le cellule della pelle, che possono portare a infezioni. Esiste il rischio di infezione a causa di un intervento chirurgico e i pazienti oncologici dovrebbero prestare molta attenzione a mantenere pulite le ferite per ridurre il rischio di infezione secondaria. E se utilizzano determinati dispositivi medici, come cateteri o porte che forniscono farmaci antitumorali nel corpo, devono essere consapevoli del rischio di infezione e adottare misure per mitigarlo.
L’insorgenza dell’infezione può rendere più complicato il trattamento del cancro e viceversa. “Quando un paziente sviluppa un’infezione, ritarda il trattamento”, afferma il dottor Chaudhry. “È essenziale eliminare l’infezione prima di poter iniziare un altro ciclo di chemioterapia, radioterapia o qualsiasi procedura chirurgica. Prevenire o eliminare l’infezione è fondamentale per continuare il trattamento mirato del cancro”. Inoltre, i medici dovrebbero prestare attenzione agli effetti collaterali causati dagli antibiotici nei pazienti che hanno già effetti collaterali correlati al trattamento come eruzioni cutanee, disturbi allo stomaco, diarrea o funzionalità renale compromessa.
Suggerimenti per prevenire l’infezione
Il Dr. Choudary offre questi suggerimenti per aiutare i pazienti a prevenire le infezioni durante il trattamento del cancro:
Stai attento. Fai attenzione ai segnali di pericolo come febbre, stanchezza, tosse o diarrea. Tieni puliti tagli, graffi o cicatrici chirurgiche e fai attenzione a gonfiore o arrossamento.
Pratica buone abitudini di salute. Lavati spesso le mani con acqua tiepida e sapone. Mantieni la tua casa pulita.
Evita le grandi folle. Stai lontano dalle persone che sai potrebbero essere malate.
Prendi il vaccino. Assicurati che le tue vaccinazioni siano aggiornate.
Mangia bene e mantieniti idratato. Non condividere cibo, tazze o utensili con altre persone. Evita cibi crudi o poco cotti. Consumare e bere solo succhi pastorizzati o latticini.
Il dottor Choudary ha anche esortato i medici a essere “saggi” quando prescrivono antibiotici ai loro pazienti. “Dobbiamo stare attenti a non somministrare antibiotici non necessari”, dice. “L’uso eccessivo di antibiotici può aiutare a creare organismi resistenti a molti farmaci. Dobbiamo assicurarci che il nostro strumento di lotta alle infezioni non diventi il nemico”.